Dal rifugio del Diavolo a Pescasseroli, traversata solitaria

 A Nord-Ovest di Pescasseroli, la sella di Lampazzo separa l'omonima (modesta) elevazione dal monte di Valle Caprara. Si tratta di un'area non molto frequentata ma altamente spettacolare, nella quale è anche segnalata la presenza dell'orso: può essere la meta di un'escursione piacevole e non troppo faticosa. Scegliendo di partire dalla strada statale 83 all'altezza del Rifugio del Diavolo, per arrivare a Pescasseroli, il dislivello complessivo si riduce, mentre procedendo in senso opposto si affronta la più impegnativa - ma comunque fattibilissima - salita nel Vallone Cavuto. Qui descriveremo la prima delle due opzioni.

Il rifugio del Diavolo è una struttura attualmente non gestita che sorge al km 34 della statale, a sinistra della strada venendo da Pescasseroli. Poco prima, sempre sulla sinistra, una strada bianca conduce alla sbarra di ingresso presso la quale va parcheggiata la macchina (se non la si è lasciata prima). Qui parte il percorso per la Cicerana, che però in questo caso va abbandonato quasi subito: dopo pochi passi sulla stradina che si inoltra nella faggeta troviamo infatti sulla sinistra l'inizio del sentiero R5, che sulle prime scende leggermente, per poi iniziare a risalire nel bosco. Dopo un po' si incontra l'incrocio verso destra con il sentiero T6, da trascurare: si prosegue invece in salita uscendo momentaneamente allo scoperto a quota 1.600 circa in corrispondenza di un vecchio stazzo, a una cinquantina di minuti dalla partenza.

Verso lo stazzo a quota 1600
In vista dello stazzo, a quota 1.600

Salendo ancora si raggiunge gradualmente la cresta rientrando tra i faggi, fino ad incontrare il sentiero B2 nei pressi della sorgente Puzza. Lo si segue sulla sinistra, abbandonando l'R5 che scende verso il Vallone Cervara e i Prati d'Angro. Rapidamente ci si porta poi sulla sella a quota 1.743 metri. (servono più o meno altri quaranta minuti).

Una tabella (vuota)
Tabella (vuota) poco sotto la sella Lampazzo

Dalla sella si inizia scendere entrando nel boscoso Vallone Cavuto. Il percorso si fa a tratti piuttosto ripido, permettendo di perdere quota velocemente, e diventa poi più pianeggiante ormai in prossimità di Pescasseroli. Si arriva a un fontanile e quindi ad una vecchia cava di rena, dopo la quale è il piazzale degli impianti di risalita di Pescasseroli (da cui se necessario si può tornare a recuperare la macchina lasciata presso il Rifugio del Diavolo). La discesa richiede complessivamente circa un'ora.

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